Come calcolare il ROI e il ROAS delle tue campagne pubblicitarie

Roi e roas

Ogni imprenditore sa quanto sia importante investire in pubblicità e marketing digitale. Che si tratti di campagne su Google Ads, Meta Ads o qualsiasi altra piattaforma, l’obiettivo finale è sempre lo stesso: generare profitti e far crescere il proprio business. Tuttavia, non basta lanciare una campagna per decretarne il successo. Un numero elevato di click o migliaia di visualizzazioni non significano nulla se non portano a un ritorno economico tangibile. È qui che entrano in gioco due indicatori fondamentali: ROI (Return on Investment) e ROAS (Return on Advertising Spend).

Queste due metriche sono spesso confuse tra loro, ma in realtà hanno funzioni diverse e complementari. Conoscerle, saperle calcolare e interpretare è essenziale per ogni imprenditore che voglia prendere decisioni consapevoli e migliorare l’efficacia delle proprie strategie di marketing.

In questa guida completa vedremo:

  • cosa sono ROI e ROAS e perché sono così importanti,
  • come si calcolano nella pratica,
  • quali differenze ci sono tra i due indici,
  • come utilizzarli per confrontare e migliorare le campagne pubblicitarie,
  • e perché affidarsi a professionisti del digital marketing può fare la differenza.

ROI: Return on Investment, la bussola per i tuoi investimenti

Il ROI, acronimo di Return on Investment, è un indicatore che misura in percentuale il ritorno economico di un investimento rispetto ai costi sostenuti. In parole semplici, ti dice quanto hai guadagnato (o perso) in relazione a quanto hai investito.

Se investi 10.000 € in una strategia di marketing e ottieni un ritorno netto di 15.000 €, il ROI ti permette di capire se quell’investimento è stato profittevole e di quanto.

Per un imprenditore, il ROI non è soltanto un dato contabile: è una bussola che orienta le decisioni strategiche. Ti permette di capire quali iniziative generano un ritorno concreto e quali invece rappresentano una spesa inefficiente.

La formula del ROI

La formula di calcolo del ROI è relativamente semplice:

ROI = [(Ricavi – Costi di investimento) ÷ Costi di investimento] × 100

Facciamo un esempio:

  • Ricavi generati: 50.000 €
  • Costi totali: 20.000 €

Calcolo:
ROI = [(50.000 – 20.000) ÷ 20.000] × 100 = 150%

In questo caso, significa che ogni euro investito ha prodotto un ritorno netto di 1,5 €.

ROAS: Return on Advertising Spend, il termometro delle tue campagne pubblicitarie

Il ROAS (Return on Advertising Spend) è un indicatore più specifico rispetto al ROI. Mentre il ROI misura la redditività complessiva di un investimento, il ROAS si concentra esclusivamente sull’efficacia delle campagne pubblicitarie.

In pratica, ti dice quanto ricavi hai ottenuto per ogni euro speso in advertising. Un valore di ROAS superiore al 100% indica che la campagna sta generando più ricavi rispetto ai costi pubblicitari. Al contrario, un valore inferiore al 100% segnala una perdita netta.

Nella pratica, spesso si utilizzano rapporti come 3:1 o 4:1, che indicano quanti euro di ricavi vengono generati per ogni euro speso in advertising.
Ad esempio:

  • ROAS 3:1 → 3 € di guadagno per ogni 1 € investito
  • ROAS 5:1 → 5 € di guadagno per ogni 1 € investito

Più il rapporto è alto, più la campagna può essere considerata efficace.

La formula del ROAS

La formula di calcolo è la seguente:

ROAS = (Ricavi della campagna ÷ Costo della campagna) × 100

Facciamo un esempio:

  • Ricavi generati dalla campagna: 12.000 €
  • Budget investito in advertising: 3.000 €

Calcolo:
ROAS = (12.000 ÷ 3.000) × 100 = 400%

Questo significa che per ogni euro investito in quella campagna hai generato 4 € di ricavi.

ROI vs ROAS: differenze e utilizzo strategico

Molti imprenditori si chiedono: meglio monitorare il ROI o il ROAS? La risposta è semplice: servono entrambi, ma per scopi diversi.

Differenze principali

  • Ambito di analisi:
    • ROI → visione complessiva degli investimenti aziendali.
    • ROAS → performance specifica delle campagne pubblicitarie.
  • Costi considerati:
    • ROI → include tutti i costi (produzione, logistica, personale, distribuzione, ecc.).
    • ROAS → considera solo i costi di advertising.
  • Decisioni che supportano:
    • ROI → ti dice se il tuo piano di marketing nel complesso è profittevole.
    • ROAS → ti dice se la tua campagna pubblicitaria sta funzionando o va ottimizzata.

ROI e ROAS insieme: un esempio pratico

Immagina di avere un e-commerce di abbigliamento:

  • Investi 5.000 € in una campagna Google Ads.
  • Generi 20.000 € di vendite.
  • Ma i costi di produzione e spedizione dei prodotti ammontano a 10.000 €.

Calcolo ROAS:
ROAS = (20.000 ÷ 5.000) × 100 = 400%

Calcolo ROI:
ROI = [(20.000 – 15.000) ÷ 15.000] × 100 = 33%

Il ROAS ti dice che la campagna pubblicitaria funziona molto bene.
Il ROI, invece, ti mostra che i margini complessivi sono ridotti a causa dei costi di produzione e logistica.

Questo esempio dimostra che ROI e ROAS devono essere sempre letti insieme per avere una visione reale dell’efficacia delle tue strategie di marketing.

Come utilizzare ROI e ROAS per migliorare le campagne

Analisi comparativa tra campagne

Uno dei vantaggi principali del monitoraggio di ROI e ROAS è la possibilità di confrontare più campagne tra loro.
Puoi capire quali canali (Google Ads, Meta Ads, LinkedIn Ads, ecc.) generano i ritorni migliori e redistribuire il budget di conseguenza.

Ottimizzazione del budget

Se una campagna presenta un ROAS alto ma un ROI basso, significa che i costi operativi complessivi stanno erodendo i margini. In questo caso, potresti intervenire sui processi produttivi o sulla logistica per migliorare la redditività. Al contrario, se il ROI complessivo è positivo ma una campagna ha un ROAS basso, quella campagna specifica va rivista o interrotta.

Decisioni strategiche di lungo periodo

Il monitoraggio costante di ROI e ROAS ti permette di:

  • pianificare strategie di marketing sostenibili e scalabili.
  • identificare i canali pubblicitari più redditizi,
  • comprendere i margini reali di ogni prodotto o servizio,

Perché affidarsi a esperti di marketing digitale

Calcolare ROI e ROAS non significa solo applicare una formula. Serve una raccolta dati precisa e continua, basata su strumenti professionali come Google Analytics, i report di Meta Ads, i CRM aziendali e software di marketing automation.

Molte aziende commettono l’errore di limitarsi ai dati superficiali (click, impression, like), ma la vera differenza la fanno i dati di conversione e di redditività. Per questo motivo è essenziale avere non solo le competenze tecniche per leggere i dati, ma anche la visione strategica per interpretarli.

ROI e ROAS sono indici fondamentali, ma comprenderli correttamente richiede esperienza. Un professionista del marketing digitale non si limita a calcolare le metriche, ma ti aiuta a:

  • definire obiettivi chiari e misurabili,
  • impostare campagne orientate alla redditività,
  • analizzare i dati con strumenti avanzati,
  • ottimizzare budget e strategie in tempo reale.

Affidarsi a un’agenzia come Holistika significa avere al proprio fianco un partner capace di trasformare numeri e dati in decisioni concrete e profittevoli.

Conclusioni

Capire la differenza tra ROI e ROAS è il primo passo per valutare con lucidità l’efficacia delle tue campagne pubblicitarie.

  • Il ROI ti dice se il tuo piano di marketing complessivo è profittevole.
  • Il ROAS ti dice se le singole campagne pubblicitarie stanno funzionando.

Insieme, questi due indici ti offrono una panoramica completa che ti permette di allocare meglio il budget, ottimizzare le campagne e crescere in maniera sostenibile.

Il consiglio finale è semplice: non fermarti al calcolo delle formule. Utilizza ROI e ROAS come strumenti di analisi e di confronto, e affidati a professionisti in grado di trasformare i numeri in strategie vincenti.

FAQ

Che differenza c’è tra ROI e ROAS?
Il ROI misura la redditività complessiva di un investimento, considerando tutti i costi. Il ROAS misura solo l’efficacia delle campagne pubblicitarie.

Qual è un buon valore di ROAS?
Dipende dal settore, ma generalmente un rapporto 4:1 o superiore indica una campagna molto efficace.

Come posso calcolare il ROI di una campagna di marketing?
Sottraendo ai ricavi generati tutti i costi sostenuti (non solo pubblicitari) e rapportando il risultato ai costi totali.

Posso basarmi solo sul ROAS per valutare una campagna?
No. Il ROAS misura la performance pubblicitaria, ma non considera i costi complessivi. Per questo deve essere sempre confrontato con il ROI.

Perché affidarmi a un’agenzia come Holistika?
Perché calcolare ROI e ROAS è solo l’inizio: serve esperienza per interpretarli, confrontarli e trasformarli in decisioni strategiche che generano crescita reale.

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